Intervista a Nicola Turco imprenditore/editore RadioTelevisivo nazionale: “Il nazionale è un progetto importante. La precedente proprietà del Canale 257 nazionale toccava quasi i 3 milioni di spettatori al giorno”

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Intervistiamo oggi il nostro Presidente Nicola Turco, editore dei nuovi canali Tv (257) e Radio (NTR) nazionali.
D) Buongiorno Presidente quando partono il Canale Tv e la Radio Nazionale?
R) Buongiorno a lei e a chi legge, abbiamo deciso fine Settembre inizi Ottobre. Abbiamo provveduto alla chiusura di tutte le attività che abbiamo deciso di non proseguire, come ad esempio la riconsegna del Palazzetto dello Sport, la chiusura della sede dell’ex TelePrima di Napoli. Siamo quasi pronti ma stiamo andando con calma per l’accensione del Canale Tv e della Radio Nazionale in quanto questo è un passo importante. Abbiamo anzitutto elaborato il piano industriale, e poi organizzato le nuove regie, con l’apertura di succursali a Roma e Milano. La sede centrale resta a Caserta nella Saint Gobain, area di sviluppo più importante del mezzogiorno di proprietà della TecnoCampus. Ci sono ancora contratti da firmare oltre a quello più importante già firmato cioè il Mux della messa in onda, ci sono invece ancora da firmare quelli con altre società di comunicazioni nazionali italiane per i video sempre con notizie dell’ultimo minuto per i nostri TG giornalieri. Un’altra cosa importante di cui non eravamo a conoscenza è che il canale Tv 257 si vedrà anche in Svizzera, Croazia e Iugoslavia e questo dato ci ha fatto allargare ancora gli orizzonti da organizzare e sui quali lavorare. Sono abituato ad essere veloce nelle operazioni, ma anche io mi sono convinto di andare piano e aprire con tutti i criteri e con tutti i problemi già risolti. Una cosa è il Canale Regionale altro è il nazionale. Il Palinsesto deve essere di livello visto che la precedente proprietà del Canale 257 nazionale toccava quasi i 3milioni di spettatori al giorno(Dati ufficiali visibili su Auditel). Stiamo parlando di numeri da capogiro importanti e noi stiamo lavorando già per mantenere questo target per ora e magari andare anche oltre. Non ci è consentito nessun errore compresa la scelta dei conduttori. Per quanto riguarda NTR la Radio Nazionale essendo completatamente a digiuno, siamo partiti da zero dalle attrezzature a tutto il resto, ed anche qui siamo quasi alle battute finali. L’organizzazione in contemporanea di una Tv e di una Radio nazionali hanno richiesto molte energie e soprattutto oculatezza nelle scelte e nelle decisioni in quanto una cosa è acquistare quote azionarie di realtà già esistenti e già strutturate sul mercato compresi dipendenti, direttori e tutto il resto, altro è acquistare solo il canale Tv e la Radio nazionali senza strutture e creare dunque tutto ex novo tranne per le parti che già avevamo a livello regionale.”
D) Presidente grazie.