CASERTA – Il tema della sicurezza, affrontato a 360 gradi, in tutte le sue sfaccettature: dalla percezione, spesso amplificata rispetto alla reale portata del fenomeno, al rapporto di fiducia con il cittadino-utente da temere vivo ogni giorno, alla prevenzione e repressione dei reati.
Sono questi gli argomenti – né poteva essere diversamente – affrontati dal questore di Caserta, Andrea Grassi, nella riflessione a tutto campo fatta con Rosaria Iodice ne “L’Intervista”, la trasmissione di Primaset canale 149, che andrà in onda mercoledì 23 aprile prossimo alle ore 22 ed in replica nei giorni successivi (ore 7,00; 17,00 e 22,00).

Andrea Grassi è Questore a Caserta dal primo agosto del 2023. Originario della Puglia, laureato in Giurisprudenza è in Polizia dal 1986. Assegnato alla Questura di Bologna (Squadra Volanti e Squadra Mobile) ha lavorato a Palermo, dal maggio al settembre 1992, dopo la strage di Capaci. Quindi, a Roma, presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale, dove ha diretto sezioni del Servizio Centrale Operativo, coordinando e conducendo diverse indagini sulla criminalità organizzata, sui sequestri di persona, sulla ricerca di latitanti.
Dal 2003 al 2004, è stato Vice direttore della Divisione del Servizio Centrale Antiterrorismo. Nel 2012, nominato Direttore della I Divisione del Servizio Centrale Operativo (S.C.O.), ha diretto diverse indagini, anche all’estero (Australia, Venezuela, Costarica, Stati Uniti, Sud-Africa, Libia, Thailandia, Filippine, Namibia, Germania, Olanda, Spagna, Francia) in tema di criminalità organizzata, traffico internazionale di droga, ricerca latitanti.
Insignito di 2 onorificenze al Merito della Repubblica, ha conseguito 9 riconoscimenti per merito straordinario, 20 per merito ordinario, nonché di un attestato della Protezione Civile.
Nelle foto, in alto il questore Andrea Grassi nella redazione di Notix con il direttore Antonio Arricale e, a fianco, nello studio televisivo de “L’Intervista”, la trasmissione di Rosaria Iodice, che finora ha ospitato Gabriella Maria Casella (presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere), Manuel Scarso (Comandante provinciale dei Carabinieri di Caserta), Giuseppe Borrelli (Procuratore della Repubblica di Salerno) e Domenico Airoma (Procuratore della Repubblica di Avellino).