I Carabinieri della stazione di Luzzara hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 38enne disoccupato residente a Napoli. I reati sono frode informatica ed indebito utilizzo di carta di credito: operando da un’altra provincia è riuscito a decodificare le credenziali della carta di credito di una 47enne reggiana rimpinguando il suo conto corrente per 650 euro. La vittima, grazie al servizio SMS fornitogli dal gestore dei servizi interbancari, si è però subito accorta dell’anomalo addebito e si è rivolta ai Carabinieri della stazione di Luzzara, che attraverso mirate indagini telematiche sono risaliti sia all’hacker che alla ricarica fraudolenta.
I militari di Luzzara hanno accertato ulteriori movimenti che avevano rimpinguato il suo conto per oltre 5.000 euro attraverso l’indebito utilizzo di altre carte di credito. Per questo motivo, stanno proseguendo nelle indagini a carico del 38enne, per verificare ed accertare le ulteriori condotte delittuose a danni di altri titolari di carte di credito i corso di identificazione.