La Guardia di Finanza partenopea ha sequestrato in due operazioni distinte tra Napoli e Portici, ben 180 kg di sigarette di contrabbando, mettendo in manette due persone originarie della provincia di Bari e denunciando a piede libero tre napoletani. In entrambi i casi, i finanzieri del Gruppo di Nola, durante i controlli su strada, hanno individuato delle autovetture, tre nel complesso, scoprendo diverse casse di sigarette.
Durante la prima operazione, le fiamme gialle, insospettite da due auto che viaggiavano a breve distanza l’una dall’altra, sono riuscite a scoprire 150 kg di sigarette. Erano nascoste sotto il sedile del passeggero e su quelli posteriori, sotto un’infrastruttura telonata scura, nel portabagagli, e infine nel vano sottostante il bagagliaio che solitamente accoglie la ruota di scorta. I finanzieri, dopo un pedinamento durato qualche chilometro, hanno intimato l’alt alle due vetture disvelando il sistema messo a punto dai due contrabbandieri che, per portare a termine lo scopo, si erano anche dotati di due cellulari da utilizzare esclusivamente per comunicare tra loro.
Durante la seconda operazione, inoltre, le fiamme gialle, nel centro storico di Napoli, hanno sorpreso tre pluripregiudicati napoletani mentre scaricavano 30 kg di sigarette di contrabbando da una vettura.