“Abbiamo preso misure preventive rispetto ad altre regioni. I nostri dati sono migliori, servono rigore e leggi severe. Noi arriviamo prima degli altri. Noi agiamo così: mettiamo in isolamento più persone positive, anche se asintomatiche,così da contenere il contagio“, il Presidente De Luca parla in questi istanti in merito all’emergenza coronavirus.
“Prima regione d’Italia per la campagna di vaccinazione anti-influenzale“, continua De Luca, “Abbiamo avviato per primi questa campagna, il 1 Ottobre. Questa notizia importante non la servirete mai sui giornali. Ve la diamo noi per memoria. Noi dobbiamo restringere le attività, fare solo le cose necessarie. Non possiamo permetterci i contagi di Veneto e Lombardia. Noi, a differenza loro, operiamo bene e con raziocinio. Non possiamo permettere che gli ospedali scoppino. La nostra è un’attività più difficile: abbiamo 16mila dipendenti in meno, 300mln di euro in meno all’anno e abbiamo un numero di terapie intensive che è la metà di altre regioni di Italia. Per nostra responsabilità, anche, perchè siamo stati commissariati per dieci anni. Questa è la storia campana. Io ho un dato di fatto con cui devo fare i conti. Noi facciamo le cose per salvare le vite, non tanto per asintomatici o meno“.
