Era ricoverato dal 28 Ottobre, all’ospedale “Moscati” di Avellino, il 41enne agente della polizia stradale proprio del capoluogo irpino che è deceduto nelle scorse ore per coronavirus, dopo aver lottato per oltre un mese contro la malattia. Infatti, dopo un primo ricovero, per lui si era resa necessario il trasferimento in terapia subintensiva
ma il quadro clinico è andato sempre più peggiorando, portando ad una compromissione polmonare dell’88%, e da lì in poi le sue condizioni, pur essendo stato intubato, sono peggiorate ulteriormente.
Il poliziotto era anche consigliere comunale di Candida, un piccolo centro della provincia di Avellino.