Roma – Dopo solo un giorno dall’entrata in vigore dell’ordinanza della Ragione Sardegna, che prevede test obbligatori per tutti i passeggeri in entrata che non hanno una certificazione di negatività al Covid-19, il governo ha subito depositato l’atto di impugnazione tramite l’Avvocatura dello Stato.
Il motivo del ricorso è sul mancato rispetto dell’articolo 16 sulla libera circolazione delle persone e ora toccherà al Tar della Sardegna decidere se sospendere subito l’ordinanza che, nelle prime ore di efficacia, ha provocato il caos negli scali sardi sia ai passeggeri che agli addetti al settore.
Davide Paolino