Il presidente di Assoturismo Confesercenti alla lettura dei dati sulla Pasqua ha dichirato che “per il turismo, il 2021 assomiglia sempre di più ad un nuovo 2020“.
“Lo stop di Pasqua – ha aggiunto – è l’ennesima ‘ripartenza svanita’ dall’inizio dell’anno: tra le restrizioni di capodanno, la cancellazione all’ultimo minuto della stagione sciistica e le nuove zone rosse, la seconda ondata ha fatto sparire 19 miliardi di consumi turistici. Un grave colpo per tutta l’economia, non solo per il turismo”.