Nella somministrazione dei vaccini anti – Covid occorre “cercare di ricavare il maggior numero possibile di dosi da ciascun flaconcino di vaccino, fatta salva la garanzia di iniettare a ciascun soggetto la dose corretta e la disponibilità di siringhe adeguate”.
Il funzionamento del social Twitter rischia di essere rallentato dalle autorità russe per la mancata eliminazione di informazioni giudicate illegali.
Un rapporto dell’Istituto Fiocruz ha evidenziato come i sistemi sanitari nella maggior parte delle città più grandi del Brasile siano al collasso per l’elevato numero di casi di Covid-19.
Secondo l’istituto di Rio de Janeiro oltre l’80% dei letti delle unità di terapia intensiva sono occupati nelle capitali di 25 dei 27 stati del Brasile. Un nuovo record si è registrato proprio ieri con 1.972 decessi per Covid.
Si attende per il prossimo venerdì 12 marzo il nuovo provvedimento del ministero della Salute sui cambi di “colore”. A causa dell’incidenza dei casi e della pressione sugli ospedali preoccupano il Piemonte e la Lombardia, che si trova però già in arancione rafforzato. Alcuni territori, Emilia Romagna e Marche, sono già quasi nella fascia più alta di rischio.
Secondo il microbiologo Crisanti “ci sono delle varianti che sono totalmente invisibili ai test rapidi”. Il direttore del dipartimento di Microbiologia dell’Università di Padova afferma che “il virus non lascia spazio a soluzione creative. Bisogna far tesoro dell’esperienza inglese e agire in tempo. Bloccare la mobilità e vaccinare più persone possibli”.
Per Crisanti occorre “intervenire ora con misure efficaci. Il virus non lascia spazio a soluzioni creative. Bisogna bloccare la mobilità e vaccinare più persone possibili. Non ci sono altre opzioni al momento. Mi pare che il Cts e il governo siano in sintonia e che per la prima volta ci sia un approccio proattivo“– ha poi concluso.
La decisione sembra essere sempre più delineata: l’Italia va verso una zona rossa molto rigida nel weekend, molto simile ad un lockdown. Ma non solo: movimenti limitati anche in zona gialla, chiusure nei fine settimana, come avvenuto durante le vacanze di Natale. E, allo stesso tempo, estensione della campagna vaccinale a più soggetti possibili e nei tempi più brevi.
Le dimissioni del Segretario Nicola Zingaretti una sconfitta per l’intera comunità democratica. E’ questo il pensiero del Deputato Piero De Luca, che commenta il terremoto provocato da questa decisione inattesa.
Secondo l’ultimo report, sono 19.749 i nuovi casi e 376 morti nelle ultime 24 ore a fronte di 345.336 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. 376 invece i decessi.
In una nota la Coldiretti in relazione alla possibilità di chiusure di tutte le attività nei weekend, sottolinea come questo rappresenti ” l’80% del fatturato di ristoranti, pizzerie ed agriturismi duramente provati durante la settimana dallo smart working, dall’assenza di turisti e dalle chiusure forzate nelle zone a rischio”.
Iqvia, provider globale di dati in ambito sanitario, farmaceutico, tecnologie innovative, consulenza e servizi di ricerca clinica, ha fornito i dati relativi alle spese farmaceutiche degli italiani. E’ emerso che nel 2020 gli italiani hanno speso in farmacia 164 milioni di euro solo per le mascherine (chirurgiche, Ffp2, di stoffa lavabili).
