CASERTA – Bancarotta fraudolenta, riciclaggio e autoriciclaggio, il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere he emesso cinque ordinanze cautelari e ha disposto un sequestro di venticinque beni immobili per circa venti milioni di euro, oltre a conti correnti, auto di lusso e polizze assicurative.
Tra gli arrestati un noto commercialista di Santa Maria Capua Vetere Raffaele Marcello. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e sono state eseguite dal Nucleo di polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza di Caserta, sulla scorta della denuncia sporta da membri del collegio sindacale della Coldiretti nei confronti del liquidatore di due società confidi dell’Associazione degli agricoltori. Questi ne avrebbe svuotato il patrimonio aziendale fino a causarne il fallimento, grazie alla complicità di professionisti e prestanome. Così le società svuotate del loro patrimonio aziendale non sarebbero più state solvibili in merito alle garanzie per i finanziamenti dei consociati della Coldiretti, causando un danno alle piccole e medie imprese agricole. Tutti i passaggi societari, le operazioni finanziarie e commerciali illecite, mirate a sottrarre la titolarità dei beni, sono state scandagliate dalle Fiamme gialle attraverso analisi documentali e bancarie. Il modus operandi era quello di procedere ad valutazione al ribasso dei compendi aziendali delle società confidi, con strumentali cessioni di rami d’azienda a società (con prestanome), gestite di fatto dal principale indagato, ad un prezzo irrisorio rispetto alla capitalizzazione e comunque al di sotto del valore di mercato. Le indagini si sono rivelate complesse anche per la creazione di società soggette al diritto estero, in particolare quello panamense, per impedire la riconducibilità a quello che è ritenuto il dominus di queste illecite operazioni, malversazioni che hanno creato un grave danno economico alle società confidi afferenti alla Coldiretti. Le società e i beni sono stati sequestrati in varie regioni: Puglia, Lazio, Toscana, Lombardia e Sicilia.