Anche chi svolge attività motoria all’aperto dovrà indossare la mascherina. Questo è quanto previsto dal Viminale in una circolare firmata dal capo di Gabinetto Bruno Frattasi. Saranno esenti solo coloro che svolgeranno l’attività sportiva, che comprende “situazioni competitive strutturate e sottoposte a regole ben precise”.
Nella lotta al coronavirus è fondamentale il percorso di molti studi scientifici per la ricerca di un vaccino; a tal proposito si è espresso a “Mezz’ora” su RAI 3 il ministro degli Esteri Luigi Di Maio: “Lo scorso febbraio non eravamo preparati, non c’era nulla. Adesso il Paese può avere delle disfunzioni, ma ha dimostrato di saper fronteggiare l’emergenza. Grazie all’accordo con Oxford University entro la fine dell’anno arriveranno le prime dosi di vaccino, si partirà con le vaccinazioni ad inizio 2021”.
Un nuovo focolaio di coronavirus colpisce il napoletano a seguito di un evento di matrimonio che ha visto coinvolte più di 200 persone a Monte di Procida. Sono infatti già stati registrati 13 casi di coronavirus ed è stato allestito dall’ASL Napoli 2 un punto per effettuare i tamponi a disposizione di tutti gli invitati della celebrazione.
Una bella storia di allegria e genuinità viene da Napoli, raccontata dai colleghi di Repubblica, che riportano la storia di una giovanissima ballerina, Miriam, la quale ha incantato i presenti della Galleria Umberto di Napoli a suon di “ruote” e passi di danza. La ballerina ha affermato di aver prima disinfettato le mani, indossato i guanti e dato sfogo alla sua passione nel monumento partenopeo causa la chiusura della sua palestra.
Sinceramente emozionata la madre: “Balla tutto il giorno, ovunque. Il suo sogno è chiaro: vuole diventare una maestra di danza. Abbiamo avuto l’invito dal teatro San Carlo per fare un provino, ma la retta è troppo costosa”.
L’incremento dei contagi su scala nazionale sta spingendo il Governo a varare alcune misure per il contenimento del virus Covid-19, quando ormai il Paese è in procinto di affrontare la seconda ondata autunnale. Fonti vicine a Palazzo Chigi riferiscono che l’obiettivo governativo è tornare nuovamente a mettere un freno al calcetto e gli altri sport amatoriali da contatto, oltre a stoppare le feste private (anche a casa), impedire dalle 21 di consumare in piedi cibo e bevande nei locali e fissare un limite di 30 persone ai tavoli per le cerimonie.
Nella giornata di sabato 10 ottobre si sono svolte a Roma varie manifestazioni dei cosiddetti “no-mask”, tra cui un sit-in contro la “dittatura sanitaria”, a cui hanno partecipato i gilet arancioni e Forza Nuova, e a piazza San Giovanni la “Marcia della Liberazione”. Secondo quanto riportato dall’Agenzia ANSA sono state 90 le persone identificate dalle forze dell’ordine e multate perché non indossavano la mascherina; qualora dovessero essere accertate ulteriori violazioni si procederà a denuncia.
La ASL Napoli 2 ha fatto sapere tramite un comunicato di aver messo in diffida il Comune di Monte di Procida per aver realizzato test relativi al tracciamento del virus Sars-CoV-2 utilizzando un laboratorio non autorizzato. L’Azienda – scrivono i colleghi napoletani di Repubblica – ha avuto notizie da alcuni medici della presenza del predetto laboratorio privato, atto che ha spinto la competente ASL ad intervenire con la diffida dallo svolgimento di tale attività.
Gli agenti della squadra mobile di Casoria hanno arrestato un 49enne napoletano gravato da numerosi precedenti penali per reati associativi mentre si trovava in un centro commerciale a fare spese con la moglie. Le forze dell’ordine – riporta Il Mattino – lo hanno arrestato per violazione degli obblighi della misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto lanciare un messaggio importante in occasione della settantesima edizione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Questo il messaggio del capo dello Stato: “Bisogna garantire sempre la massima sicurezza sul lavoro, senza arretrare per via delle emergenze; dobbiamo trovare soluzioni efficaci per prevenire gli infortuni”.
“Quest’anno, causa pandemia – riportano i colleghi di Repubblica – la salute dei lavoratori ne ha risentito, come avvenuto per il personale sanitario e socio-assistenziale. Dobbiamo ringraziare tutti coloro che stanno fronteggiando questa emergenza. Il nostro auspicio è che, nonostante tali difficoltà, ci sia la spinta per aumentare gli investimenti sulla sicurezza, grazie ai progressi delle nuove tecnologie”.
Il presumibile ultimo sabato di movida di Napoli, dato l’aumento importante dei contagi, è stato caratterizzato dall’ingente presenza di forze dell’ordine sparse su tutto il territorio partenopeo per evitare il diffondersi dell’epidemia tra i giovani. L’edizione odierna de Il Mattino scrive che in tutte le zone del capoluogo regionale le forze dell’ordine hanno comminato sanzioni a chi non indossava la mascherina, chi consumava alcool dopo l’orario limite stabilito, multando anche alcuni turisti. A nulla sono valse alcune scuse accampate dalle vittime del provvedimento amministrativo, tra cui “pensavo di averla in tasca”, “mi crea problemi di respirazione” e similari.
Controlli anche sui locali, colpendone in particolare due: uno per non aver mantenuto la distanza di sicurezza tra i tavoli, l’altro per essere rimasto aperto dopo l’orario di chiusura stabilito dall’ordinanza del Presidente De Luca.