Paura ad Atripalda, nell’avellinese, dove i residenti sono stati svegliati da un forte boato. Una bomba è esplosa ieri davanti all’ingresso della Formaggeria situata nel centro. È il secondo attentato ai danni del negozio di enogastronomia, il primo si è verificato lo scorso anno. Danni all’ingresso e ad un’auto parcheggiata nelle vicinanze, per fortuna illesi i passanti.
“È facilmente ipotizzabile che dietro questo vigliacco attentato ci sia la mano della camorra che fa più danni del virus. I camorristi non hanno pietà per nessuno e non si fermano neanche davanti alle enormi difficoltà e danni già causati dall’emergenza covid e continuano a succhiare il sangue dalle persone e dalla nostra terra. Il racket ed i camorristi vanno denunciati, sempre, solo se combattiamo tutti uniti possiamo eliminare questa piega che sta mortificando e martoriando il nostro territorio da troppo tempo. Al titolare del negozio che ha subito questo attacco esprimiamo la nostra solidarietà, così come a tutti coloro che sono pressati dalla camorra”, dichiara il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. Intanto si prosegue nelle indagini per individuare i colpevoli ed il loro movente.
