AVELLINO – Il gup del Tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone, ha accolto l’eccezione di incompetenza funzionale sollevata dalla difesa di Emanuele Aufiero, rappresentata dall’avvocato Alberico Villani. Di conseguenza, ha disposto che la competenza per il procedimento, che coinvolge anche l’ex sindaco di Prata Serra Antonio Aufiero e altri quindici indagati, sia da attribuire al Tribunale di Napoli.
I reati di turbativa d’asta, corruzione elettorale e accesso abusivo ai sistemi informatici. Lo stesso pubblico ministero Cecilia De Angelis ha dato parere favorevole alla richiesta delle difese di trasmettere il fascicolo alla Procura di Napoli. L’inchiesta riguarda una serie di presunte irregolarità nella gestione amministrativa del Comune di Pratola Serra, nel periodo in cui Antonio ed Emanuele Aufiero ricoprivano, rispettivamente, le cariche di sindaco e presidente del Consiglio comunale. Quest’ultimo è stato successivamente sciolto nell’ottobre 2020 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per presunte infiltrazioni anomale. Secondo l’accusa, tra il 2019 e il 2020, l’amministrazione comunale avrebbe assegnato appalti pubblici senza gara e senza copertura finanziaria. Inoltre, sarebbero stati promessi vantaggi in cambio di voti durante le elezioni regionali del settembre 2020.
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