Anche Salerno ricorda la giornata della Liberazione: “Ora c’è da vincere la battaglia contro il covid”

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Una ricorrenza importante, oggi 25 aprile, giorno in cui ogni anno in Italia si celebra la festa della Liberazione dal nazifascismo, avvenuta nel 1945. Questa data in quell’anno infatti, coincise con l’inizio della ritirata da parte dei soldati della Germania nazista e di quelli fascisti della repubblica di Salò dalle città di Torino e di Milano, dopo che la popolazione si era ribellata e i partigiani avevano organizzato un piano coordinato per riprendere il controllo delle città.

Una data che assume ancor più senso quest’anno, nel quale c’è un’altra battaglia difficile da vincere, quella contro il covid, per un senso di liberazione da ricercare in questo lungo cammino di restrizioni, paure e timori. A ricordare questa giornata è anche il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, con un lungo post sui social. 

“La Celebrazione della Liberazione Nazionale è una preziosa occasione per rinnovare l’eterna gratitudine a coloro che consacrarono la loro vita alla lotta contro il nazifascismo ed alla conquista della libertà. Questa memoria è ancora più sacra nella nostra comunità. Salerno, già Capitale d’Italia, ed i salernitani hanno svolto un ruolo fondamentale in questo processo di riscatto storico e civile. Pur con tutte le differenze, anche oggi siamo impegnati una lotta di liberazione. Il nemico invisibile ha prodotto lutti e dolore, devastazioni sociali ed economiche. La scienza, l’organizzazione logistica, la dedizione del personale socio-sanitario sono armi potenti. Ma la più potente arma di tutte è il nostro senso di responsabilità personale e collettiva. Continuiamo ad osservare le norme per il contenimento del contagio e vinceremo tutti insieme la nostra guerra contro il Covid-19. E tutti insieme torneremo nuovamente liberi e felici”, conclude Napoli.