Due erano i motivi che hanno convinto un 69enne della provincia di Avellino a “sconfinare” fino ad Acerra:
il primo era sversare rifiuti illegalmente e il secondo era adescare una prostituta proprio nelle campagne nolane. Il 69 è stato quindi sanzionato non solo per aver violato le norme anticovid e per lo sversamento illegale di materiale solido ma anche per violazione dell’ordinanza anti-prostituzione.