Una tartaruga marina senza vita sul litorale stabiese, nei pressi della foce del Sarno. Come riporta l’edizione campana de La Repubblica, a denunciare l’accaduto sono stati i delegati del Parco Marino di Punta Campanella, che hanno immortalato la carcassa di una tartaruga caretta caretta, accanto ad una bottiglia di plastica nelle acque del litorale stabiese. Un’immagine emblematica dei danni causati dall’inquinamento marino sull’ecosistema. In base alle prime ricostruzioni, d’altra parte, a causare la morte della tartaruga sarebbe stata proprio l’ingestione di frammenti di plastica. “Avremmo voluto celebrare la giornata mondiale delle tartarughe marine in altro modo – scrivono i delegati del Parco di Punta Campanella – Pesca eccessiva, ami e impatti con imbarcazioni sono gli altri pericoli che questi esemplari devono evitare, aiutiamoli a difendersi”.
Allarme inquinamento alla foce del Sarno, ritrovata tartaruga marina senza vita
Giornalista Notix
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